Calcio: Pozzo, sì alla moviola

(ANSA) – UDINE, 27 FEB – “Spero che la moviola sia messa in pratica e termini questa tortura”: lo ha detto a Udinese Tv il patron dell’Udinese, Gianpaolo Pozzo, commentando la decisione dell’arbitro di concedere un rigore alla Lazio nella partita di ieri contro i friulani. “Per me – ha aggiunto – è illogico che il calcio non si avvalga della tecnologia, è un mezzo semplice per aiutare l’arbitro nei momenti cruciali come nel caso di un rigore che ha un significato determinante, può compromettere una partita. Credo che anche gli arbitri vogliano togliersi di dosso la responsabilità dell’errore umano”, ha aggiunto Pozzo esprimendo “a titolo personale e da primo tifoso dell’Udinese. Sia l’arbitro che l’addizionale hanno responsabilità, ma non mi è piaciuta in generale la direzione troppo casalinga. In occasione del rigore l’arbitro è a due passi e l’addizionale è di fronte: non trovo giustificazione. O dobbiamo dire che è incapace o, ancora peggio, disonesto. Per me non dovrebbero arbitrare più”.