Terremoto: solo 20 domande ricostruzione, campagna info

(ANSA) – ANCONA, 2 MAR – Sono migliaia le abitazioni private danneggiate in modo lieve dal sisma, ma, anche se la scadenza è fissata a luglio, finora solo 20 cittadini hanno fatto domanda per ottenere il contributo pari al 100% delle spese per la prima casa (dentro o fuori dal cratere sismico) e del 50% per la seconda fuori dal cratere. ”Un gap che riguarda anche le imprese, destinatarie di fondi per la riparazione e la ricostruzione degli immobili ad uso produttivo” che il presidente Ceriscioli e la giunta vogliono colmare con una campagna informativa sui media tradizionali, le tv, i social. Titolo: ”Il futuro si ricostruisce da adesso”. Un video e depliant spiegano come si fa a farsi riparare l’abitazione ”senza alcun esborso economico” se i danni stimati dal proprio tecnico sono lievi (schede Aedes con esito B e schede Fast). Le imprese hanno invece tempo fino al 10 maggio per presentare le loro domande di contributo, che coprono il 100% dei costi per gli interventi sugli immobili o la delocalizzazione definitiva.