Ddl penale: Costa, non d’accordo con scelta fiducia

(ANSA) – ROMA, 3 MAR – “Non sono d’accordo con la scelta di porre la questione di fiducia sulla riforma del processo penale, in assenza di modifiche del testo”. Lo dice il ministro della Famiglia Enrico Costa (Ap) commentando con il cronista la decisione del governo di autorizzare la fiducia sul ddl ora al Senato. E questo sostanzialmente per 2 ragioni: prima di tutto le norme sulla prescrizione che “allungano a dismisura i tempi del processo”. Secondo: la delega sulle intercettazioni che scade tra 12 mesi, cioè dopo la fine della legislatura.