Filippine: recuperato corpo ostaggio tedesco decapitato

(ANSA) – BANGKOK, 5 MAR – Il corpo di Juergen Gustav Kantner, l’ostaggio tedesco di 70 anni decapitato dai militanti islamici di Abu Sayyaf pochi giorni fa nel sud delle Filippine, è stato ritrovato oggi dall’esercito di Manila durante un raid sull’isola di Sulu, roccaforte del gruppo considerato un’organizzazione terroristica dagli Stati Uniti. Lo ha annunciato il generale maggiore Carlito Galvez, comandante regionale delle forze armate filippine. I resti di Kantner, rapito lo scorso novembre assieme alla moglie (che fu uccisa durante l’assalto) mentre si trovava sulla sua barca a vela al largo delle Filippine, sono stati rinvenuti in un’area montagnosa vicino Indanan, dopo che negli ultimi giorni scontri tra i militari e i guerriglieri di Abu Sayyaf hanno causato 16 morti tra i militanti e il ferimento di oltre 20 soldati. Forte di almeno 400 militanti, Abu Sayyaf è dedito da anni al rapimento di stranieri e filippini per autofinanziarsi. Si calcola che al momento gli ostaggi in mano al gruppo siano 31.