Brexit: Hammond su conto Ue, ‘valgono solo obblighi legali’

(ANSA) – LONDRA, 5 MAR – Il conto da 60 miliardi che Bruxelles ipotizza di presentare alla Gran Bretagna per il divorzio dall’Ue e’ “parte della strategia negoziale” degli apparati comunitari, ma Londra è tenuta solo a “rispettare i suoi obblighi legali”. Così il cancelliere dello Scacchiere, Philip Hammond, responsabile della politica economica nel governo di Theresa May, intervistato oggi nel talk show domenicale di Andrew Marr dagli schermi della Bbc. Hammond si è mostrato baldanzoso al riguardo, avvertendo anche che in caso di mancata intesa con Bruxelles su un’uscita concordata a fine negoziato il suo Paese non si accascerà come “un animale ferito”, ma “contrattaccherà”. Il cancelliere ha comunque ammesso che il Regno Unito dovrà far leva sull’autosufficienza, a Brexit attuata, sottolineando le “riserve di gas” e risorse energetiche di cui esso dispone, ma indicando pure la necessita’ di evitare “grandi baldorie di bilancio”: un segnale di nuova austerità, in vista della sua finanziaria attesa in parlamento in settimana.