8 marzo: sciopero e corteo ‘separatista’, polemiche a Nuoro

(ANSA) – NUORO, 7 MAR – Donne in sciopero per un giorno intero e corteo ‘separatista’ che esclude tutti gli uomini. Scoppia la polemica a Nuoro sulle iniziative per l’8 marzo. Nel mirino la presidente del centro antiviolenza Onda Rosa, Luisanna Porcu, promotrice degli eventi in città. Il primo a scagliarsi contro sui social è il vice sindaco Sebastian Cocco. “Chi ha inventato questa cosa è in sciopero permanente col proprio cervello – scrive su Facebook – Come se la famiglia e la casa fossero vessazioni di un datore di lavoro qualsiasi e non scelte consapevoli. Le peggiori nemiche delle donne sono, a volte, se stesse”. Un post che ha avuto moltissimi commenti. Ma anche la replica immediata della presidente del centro. Che all’ANSA spiega: “Lo sciopero? Una provocazione forte ma necessaria in un momento in cui la donna è sempre più vittima della violenza. Non hanno capito che la violenza su noi donne è un problema strutturale della nostre società costruite dagli uomini e per gli uomini. Le donne, ad esempio, non scelgono sui loro contratti o sull’aborto. Quando queste si ribellano vengono attaccate malamente, perché la società continua ad essere patriarcale”. Ma a far infuriare gli uomini è soprattutto la scelta di Onda Rosa di organizzare un corteo ‘separatista’, di sole donne, che sfilerà domani sera per le vie del centro sotto lo slogan “Non una di meno”. “Daremo voce, su loro richiesta, alle donne sopravvissute alle violenze maschili e al racket della prostituzione. E’ un loro desiderio quello di non avere uomini vicini e va rispettato. Anche per questo abbiamo ricevuto attacchi personali, dove si mette in dubbio la nostra salubrità mentale. A tutti rispondiamo: vogliamo contare da vive e non da morte”. (ANSA).