Sindaco a Corte Conti, ho soldi ma non posso assumere

(ANSA) – TRIESTE, 8 MAR – “Disperato, con il Comune bloccato, praticamente senza personale”, dopo “aver invano atteso per mesi la risposta della politica”, Geremia Gomboso, sindaco di Lestizza (Udine), si è rivolto alla Sezione di controllo della Corte dei Conti del Friuli Venezia Giulia, che oggi lo ha ascoltato in udienza collegiale. “Almeno voi, magistrati contabili – è il suo appello – ditemi cosa posso fare: il Comune ha i soldi in cassa ma la legge mi vieta di fare assunzioni. E’ assurdo”. La Corte si pronuncerà nei prossimi giorni. “Ho scritto alla Corte dei conti a inizio gennaio per illustrare la situazione assurda del mio Comune, in cui non posso spendere soldi pur avendoli – spiega Gomboso, interpellato dall’ANSA. “Sono disperato – aggiunge – l’alternativa è dimettermi non per ragioni politiche, ma perché lo Stato non mi dà strumenti per uscire da questa situazione. Anche se venisse un commissario, non troverebbe dipendenti per lavorare”.