Infermiera: ‘Antinori mi chiese di fare sesso ma rifiutai’

(ANSA) – MILANO, 9 MAR – Nel periodo trascorso in Italia prima dell’intervento “Antinori mi ha abbracciata e mi ha chiesto di fare sesso con lui, ma io gli ho risposto che era più vecchio di mio padre e che non volevo farlo”. E’ quanto ha raccontato questa mattina l’infermiera spagnola presunta vittima di un prelievo forzoso di ovuli il 5 aprile scorso alla Clinica Matris di Milano, e sentita come teste nel processo a carico del ginecologo e di altre tre persone. Una versione, questa, opposta a quella del medico che, fuori dall’aula da cui è stato espulso già da ieri quando è cominciata la deposizione della ragazza, ha replicato: “Ho conosciuto questa donna nel club Villa Isabelita di Siviglia. Si è avvicinata a me e mi ha strappato i pantaloni e io non l’ho più voluta vedere. Da quel giorno ha iniziato a contattarmi perché il suo obiettivo è fare soldi e sesso con me”.