Calcio: Brasile, fece a pezzi amante, firma per club serie B

(ANSA) – SAN PAOLO, 10 MAR – Dal carcere al campo. L’ex portiere del Flamengo Bruno Fernandes de Souza, condannato in primo grado nel 2013 a 22 anni di reclusione per l’omicidio della sua ex amante, la modella Eliza Samudio, il cui cadavere venne poi dato in pasto ai cani, ha firmato un contratto biennale con il Boa Esporte, squadra ‘mineira’ che milita nel campionato di serie B. Lo ha annunciato il procuratore del giocatore, che sarà presentato martedì prossimo ma che si e’ fatto fotografare oggi con la maglia della sua nuova squadra. Bruno è quindi a tutti gli effetti nuovamente un calciatore professionista, in attesa del processo di appello: se la condanna sarà confermata, dovrà scontare la pena. L’ex portiere del Flamengo, che prima di essere arrestato era anche nel giro della Selecao e sognava di partecipare ai Mondiali del 2014, era in carcere dal 2010 ed è stato scarcerato lo scorso 24 febbraio. Era stato condannato in primo grado a 22 anni e 3 mesi di reclusione per omicidio, sequestro di persona e occultamento di cadavere.