In Italia bimba rapita:mamma,ora voglio occuparmi mie figlie

(ANSA) – VIMERCATE (MONZA), 11 MAR – “Ieri un cerchio si è chiuso, oggi inizio una nuova vita con la mia splendida famiglia, grazie di cuore a tutti, ora vorrei un po’ di silenzio per dedIcarmi alle mie bambine”. E’ il messaggio che Alice Rossini ha rivolto, attraverso il suo legale Luca Zita, a tutti coloro che le sono stati vicini in questi oltre 5 anni di battaglia per riportare a casa la figlia Emma Houda rapita dal padre siriano quando aveva solo 22 mesi. La piccola, che sta per compiere 7 anni, è rientrata in Italia venerdì. A quanto ha raccontato la mamma, Emma, superata la sorpresa del primo momento, si è lasciata travolgere dall’ affetto della famiglia. Il momento più emozionante è stato l’incontro con le due sorelline, le due bambine che Alice Rossini ha avuto da un nuovo compagno. “L’ho letto sui giornali che si dovrebbe fare un test del Dna sulla bimba, ma secondo me non è necessario: è bastato osservarle guardarsi negli occhi, mamma e figlia si sono subito riconosciute”, ha detto il legale di Alice Rossini.