Clochard bruciato vivo: da omicida nessun segno pentimento

(ANSA) – PALERMO, 12 MAR – E’ prevista domani domani davanti al Gip di Palermo l’udienza di convalida del fermo di polizia per Giuseppe Pecoraro, 45 anni, il benzinaio che nella notte tra venerdì e sabato ha bruciato vivo Marcello Cimino nel portico della mensa dei frati cappuccini, in via dei Cipressi. L’omicida, che ha confessato, è difeso dagli avvocati Brigida Alaimo e Carolina Varchi. L’avvocato Giuseppe Giamportone si offerto di assistere gratuitamente i familiari della vittima. Le indagini sono coordinate dal Pm Maria Forti. Ieri nel corso dell’interrogatorio Pecoraro non ha mostrato alcun segno di pentimento, tentando di giustificare il suo gesto. Inizialmente aveva anche cercato di negare tutto, prima di crollare.