Fmi: allarme debito mondo, è a livelli paurosi

ROMA. – Debito globale a “livelli piuttosto paurosi”. A lanciare l’allarme è il capo economista del Fondo Monetario Internazionale, Maurice Obstfeld, in un discorso a Berlino secondo cui alcuni Paesi dell’Eurozona “sono vulnerabili ad una normalizzazione della politica monetaria”, dopo che non sono riusciti a ridurre il debito in una fase di tassi in calo.

Secondo uno studio dello stesso Fmi, pubblicato lo scorso ottobre, a fine 2015 il debito globale è schizzato a 152.000 miliardi di dollari, pari al 225% del Pil mondiale. Per i due terzi, 100.000 miliardi di dollari, il debito è rappresentato da debito privato, ossia da famiglie e società non finanziarie.

Ecco di seguito una scheda di 20 Paesi sviluppati col più alto debito pubblico in percentuale del Pil a fine 2015, secondo dati Fmi.

1) Giappone : 248,0%
2) Grecia : 176,9%
3) Italia : 132,7%
4) Portogallo : 129,0%
5) Cipro : 108,2%
6) Belgio : 106,1%
7) Usa : 105,2%
8) Singapore : 104,7%
9) Spagna : 99,3%
10) Francia : 96,1%
11) Canada : 91,5%
12) Regno Unito : 89,0%
13) Austria : 86,2%
14) Slovenia : 83,1%
15) Irlanda : 78,7%
16) Germania : 71,0%
17) Islanda : 67,6%
18) Olanda : 65,1%
19) Israele : 64,1%
20) Malta : 64,0%