Calcio: Brasile, club tessera portiere-omicida

(ANSA) – SAN PAOLO, 13 MAR – Sponsor in fuga dalla squadra di calcio brasiliana Boa Esporte, che venerdì scorso ha annunciato di voler tesserare l’ex portiere del Flamengo Bruno Fernandes de Souza, condannato in primo grado a 22 anni di reclusione per l’omicidio della sua amante, la modella Eliza Samudio, il cui cadavere venne dato in pasto ai cani. La holding Gois & Silva e le aziende Nutrends e Cardiocenter, principali sponsor della squadra di serie B che milita nel campionato di Minas Gerais, hanno annunciato che interromperanno i contratti se sara’ tesserato Bruno, la cui presentazione ufficiale e’ prevista per domani. Bruno, 32 anni, era in carcere dal 2010 ed e’ stato scarcerato lo scorso 24 febbraio, in attesa del processo di appello. Fu condannato in primo grado a 22 anni e tre mesi di reclusione per omicidio, sequestro di persona e occultamento di cadavere. I giudici hanno stabilito che Bruno fece uccidere nel giugno 2010 la sua ex amante da un suo amico con la complicita’ di un ex poliziotto.