Mafia: Di Matteo, non ero messo in condizioni di lavorare

(ANSA) – PALERMO, 16 MAR – “La mia scelta non è una resa. Ho fatto domanda per la Direzione Nazionale Antimafia per cercare di continuare a dare un contributo alla lotta alla mafia. Mi sono occupato di queste vicende per 25 anni in due procure di frontiera: Palermo e Caltanissetta. Ultimamente non ero più messo nelle condizioni di lavorare a tempo pieno su inchieste delicatissime che richiedono un impegno totalizzante”. Lascia con polemica Nino Di Matteo, pm di Palermo trasferito, ieri, dal Plenum del Csm, su sua istanza, alla Direzione Nazionale Antimafia.