Rugby: fusione Stade-Racing, anche Parisse non ci sta

(ANSA) – ROMA, 16 MAR – “Dopo tanti anni da capitano dello Stade Francais, sono venuto a conoscenza della morte del mio club da Twitter… Ma non lasceremo niente di intentato, ve lo assicuro”. Anche Sergio Parisse, dopo due giorni di silenzio, dice la sua, via Twitter, sulla fusione tra le due squadre di rugby di Parigi, lo Stade Francais e il Racing ’92. L’annuncio congiunto dei due presidenti Jacky Lorenzetti e Thomas Savare ha provocato ondate di proteste nella capitale francese, a partire dai giocatori interessati, in particolare quelli dello Stade. Parisse si schiera quindi dalla parte dei compagni, che hanno proclamato uno sciopero interrompendo gli allenamenti e minacciando di non scendere in campo sabato in campionato a Castres. La decisione dei giocatori dello Stade è appoggiata anche da molti colleghi di altre squadre, al punto che quelli del Tolone hanno fatto sapere di voler giocare contro il Grenoble indossando un braccialetto rosa, colore dello Stade.