Chiesa: Mayr-Nusser proclamato beato a Bolzano

(ANSA) – BOLZANO, 18 MAR – “Il martirio non è un caso fortuito”. Lo ha detto il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, durante la beatificazione di Josef Mayr-Nusser, il bolzanino, padre di famiglia, che disse no a Hitler e morì nel 1945 durante il trasferimento nel campo di stermino di Dachau. Davanti a migliaia di fedeli nel duomo di Bolzano, il cardinale ha esaltato le virtù del martire, il primo beato contemporaneo della diocesi di Bolzano e Bressanone, che grazie alla sua profonda fede divenne una “fiaccola di luce, seguendo fino alla fine la propria coscienza”. Amato ha anche ricordato gli studi religiosi del bolzanino e la sua visione cristiana della vita. Il vescovo Ivo Muser ha evidenziato la gioia della diocesi di Bolzano e Bressanone per la beatificazione di questo “laico, padre di famiglia, esempio per l’impegno socio-politico dei cristiano”. “Questo martire scomodo – ha detto – ci stimola al coraggio civile e di fare i conti con le pagine oscure della storia dell’Alto Adige”. (ANSA).