Orly: assalitore a militari, ‘morirò per Allah’

(ANSA) – PARIGI, 18 MAR – Minacciando la soldatessa dell’operazione Sentinelle con una pistola alla tempia, l’assalitore di Orly ha gridato ai militari: “deponete le vostre armi, sono qui per morire per Allah, in ogni caso ci saranno dei morti”. Lo ha riferito il procuratore di Parigi, Francois Molins. L’assalitore ha usato la soldatessa come “scudo umano”, puntandole una pistola a piombini alla tempia, ha aggiunto Molins. La lotta con la militare, ha proseguito, è stata lunga: “l’ha attacca da dietro”, una lotta “molto violenta”, di “due minuti” per “tentare di rubarle il fucile d’assalto, che riesce a strapparle e a mettersi a tracolla”. “Questo mostra in modo evidente la forte volontà dell’aggressore, estremamente violento, di andare fino in fondo”, ha continuato. Molins ha confermato che l’assalitore ha “gettato a terra uno zaino con una tanica di benzina”. All’interno trovati anche 350 euro, un accendino, un pacchetto di sigarette, e un Corano. Presso il suo domicilio sono stati ritrovati alcuni grammi di cocaina e due machete.