Corea Sud: ex presidente Park da procura per interrogatorio

(ANSA) – PECHINO, 21 MAR – La ex presidente sudcoreana Park Geun-hye, deposta dalla Corte costituzionale il 10 marzo con la convalida dell’impeachment votato dal parlamento, ha assicurato che replicherà “lealmente” alle domande della procura al lavoro sullo scandalo su abuso di potere e corruzione che la coinvolge. “Voglio scusarmi con la gente. Risponderò lealmente alle domande”, ha detto Park arrivando alla procura di Seul. Lasciando la Blue House, la sede della Presidenza sudcoreana, Park, insieme al rinnovo “delle scuse per non aver onorato i suoi impegni fino alla fine”, aveva detto in una nota che sebbene “ci vorrà del tempo, la verità sarà rivelata”. Park, figlia dell’ex dittatore Park Chung-hee, ha respinto gli addebiti relativi allo scandalo partito dalle indagini sulla confidente e “sciamana” Choi Soon-sil, ora in stato di arresto, che avrebbe approfittato del ruolo influente per costringere le società sudcoreane, dal colosso Samsung, a erogare quasi 70 milioni di dollari a due fondazioni a lei riconducibili