Corea Nord: nuovo test missile, ma esplode dopo il lancio

PECHINO. – La Corea del Nord ha lanciato un altro missile in un tentativo che, secondo i militari di Usa e Corea del Sud, è fallito: a due settimane dai vettori testati di cui tre sono arrivati a 250-300 km dalle coste del Giappone, Pyongyang decide una mossa destinata a creare altra tensione. Il lancio è avvenuto intorno alle 8:00 (mezzanotte in Italia) da una località vicino a Wonsan, costa orientale nordcoreana, ma il vettore è esploso pochi secondi dopo.

Il ministero della Difesa di Seul ha riferito che sono in corso le verifiche sulla tipologia del missile usato anche se potrebbe trattarsi, tra le opzioni più credibili, di un Musudan a media gittata sviluppato in Dprk, in grado di superare i 1.500 km.

L’episodio ha portato Usa, Corea del Sud e Giappone ad alzare l’allerta su quanto avvenuto tra aprile e giugno 2016: Pyongyang lanciò sei Musudan, tutti esplosi in volo tranne uno capace di coprire 400 km. Non è escluso, quindi, che il Nord faccia altre provocazioni con un secondo missile, nel mezzo delle esercitazioni militari congiunte tra Usa e Corea del Sud, osteggiate da Pyongyang come prova generale di un’azione ai suoi danni.

Il leader Kim Jong-un ha parlato di fasi finali del test di missile intercontinentale nel discorso alla nazione di inizio anno e finora il regime ha mostrato dinamismo sul fronte balistico. Il 12 febbraio, infatti, è stata la volta di un missile di medio raggio, presentato come Pukguksong-2, finito nel mar del Giappone. Il 6 marzo, invece, è stata la volta di 4 vettori partiti dalla base di Dongchang-ri, nel nordovest del Paese, tre dei quali finiti a 250-300 km dalle coste del Giappone dopo una gittata di circa 1.000 km.

“Il mondo intero testimonierà presto l’importante significato della grande vittoria”, ha commentato Kim, nel resoconto fatto domenica dall’agenzia Kcna, sul nuovo motore per missili/razzi testato quando a Pechino il segretario di Stato Usa Rex Tillerson e il presidente cinese Xi Jinping stavano per incontrarsi nella Grande Sala del Popolo.

Sviluppo e completamento del motore “aiuteranno a consolidare fondamenta scientifiche e tecnologiche per raggiungere i massimi livelli di messa in orbita satellitare nello sviluppo dell’aerospazio”. L’inviato speciale americano sul nucleare del Nord Joseph Yun ha incontrato a Seul la controparte Kim Hong Kyun, esprimendo condanna per la mossa di Pyongyang.