Torna la tensione alla frontiera tra Colombia e Venezuela?

Torna la tensione alla frontiera tra Colombia e Venezuela?

Truppe venezuelano avrebbero installato un campamento e issato il tricolore in territorio colombiano vicino a un fazzoletto di terra ricco in riserve petrolifere

CARACAS – L’esercito venezuelano avrebbe oltrepassato la frontiera e stabilito un campamento in territorio colombiano. Questa la denuncia del governo del presidente Juan Manuel Santos che ha fatto temere un ritorno alla “guerra fredda” tra Venezuela e Colombia Per il momento, la diplomazia ha agito con molta prudenza. Il presidente della Repubblica, Nicolas Maduro avrebbe ordinato il ritiro delle truppe e il pericolo di una crisi tra i due Paesi sembrerebbe oramai lasciato alle spalle. Ma, stando agli esperti in materia, non si puó assolutamente scartare che i toni, oggi pacati, possano trasformarsi in un crescendo di accuse.
All’origine dell’incidente, che oggi è limitato all’ambito diplomatico, pare ci sia un fazzoletto di terra ricco in petrolio. Si stima un potenziale estrattivo di circa 50mila barili di greggio al giorno. Giacimenti, quindi, che fanno gola alla Colombia, che ritiene stiano nel loro territorio, ma anche al Venezuela.
Circa 123 soldati dell’esercito venezuelano, stando a quanto denunciato dalle autorità colombiane, avrebbero passato la frontiera, installato un campamento-base e issato il tricolore venezuelano nel Dipartimento colombiano dell’Arauquita.
– Ho appena parlato col presidente Maduro – ha detto il presidente colombiano -. Ho espresso l’indignazione per una situazione che per la Colombia è inaccettabile. Mi ha assicurato d’aver ordinato il ritiro delle truppe.
Il presidente Santos ha dichiarato alla stampa dopo una riunione d’urgenza con il ministro della Difesa, Luis Carlos Villegas, degli Esteri, María Ángela Holguín, e membri dello Stato Maggiore.
La frontiera tra il Venezuela e la Colombia è sempre stata motivo di attriti tra i due paesi sia per la presenza della guerriglia, sia per la presenza di trafficanti di droga. D’altronde la frontiera tra due Paesi è tanto vasta quanto difficile da controllare.