Russia 2018: con il Perù la Vinotinto punta alla seconda vittoria

Contrasto aereo Rondon
Contrasto aereo Rondon

CARACAS – Dopo quattro mesi d’attesa, oggi tornano le qualificazioni della Conmebol per il Mondiale Russia 2018. Sul terreno di gioco dello stadio Monumental della città di Maturín scenderanno in campo Venezuela e Perù. La gara tra la vinotintos e incas è valevole per la tredicesima giornata del girone sudamericano.

Dopo la pesante vittoria per 5-0 contro la Bolivia, lo stadio di Maturin farà da cornice per la seconda volta in queste qualificazioni alla nazionale venezuelana.

La Vinotinto è il fanalino di coda del girone Conmebol con 5 punti conquistati in 12 gare disputate. I creoli finora sono la grande delusione di questo campionato che assegna posti per la kermesse iridata. Anche se non è mai riuscita a qualificarsi per il mondiali, negli ultimi anni la Vinotinto ha sempre ben figurato, nelle qualificazioni e nella Coppa America (nell’edizione del 2011 in Argentina arrivò per la prima volta in semifinale).

Nel cammino che porta a Russia 2018, questa nazionale ha vinto in una sola occasione (5-0 contro la Bolivia a Maturín), ha pareggiato in due occasioni (2-2 in Perú e 2-2 a Mérida contro l’Argentina). Sono una delle peggiori difese del girone con 29 reti subite e 14 segnate.

Bottino amaro per la Vinotinto di Dudamel, reduce da tre sconfitte nelle ultime quattro gare disputate. L’ultima è arrivata in casa dell’Ecuador, che ha superato agevolmente i venezuelani per 3-0. Le possibilità di andare al mondiale sono quasi nulle, la zona qualificazione è lontanissima. I creoli scenderanno in campo per onorare la maglia e per iniziare a calibrare i pezzi per il prossimo mondiale: Qatar 2022.

Dal canto suo, il Perù grazie ai 14 punti ottenuti in 12 match disputati è ottavo nel girone di qualificazione, a meno cinque dalla zona play off. La nazionale allenata da Ricardo Gareca scenderà sul campo di Matrín con un solo obiettivo: vincere per non perdere ulteriormente terreno dalle altre pretendenti. Nell’ultima giornata delle qualificazioni gli incas sono stati battuti per 2-0 dal Brasile.

Sono 14 i precedenti tra la nazionale venezuelana e quella peruviana in gare valevoli per il girone Conmebol con un bilancio di 4 vittorie vinotinto, 1 pareggi e 9 vittorie inca. Il bottino dei gol ci dice che in 24 occasioni hanno esultato i giocatori venezuelani e in 28 opportunità l’hanno fatto i peruviani.

Le quattro vittorie creole sono arrivate tutte in territorio venezuelano: 3-0 il 6 ottobre del 2001 a Maracaibo, 4-1 il 3 settembre del 2005 nel Pachencho Romero, 3-1 il 9 settembre 2009 a Puerto La Cruz e 3-2 il settembre del 2013 nello stadio José Antonio Anzoátegui.

L’ultima volta che il Perú ha battuto la Vinotinto nella terra di Bolìvar è stato il 20 agosto del 1997, durante le qualificazioni per Francia ’98: allora gli incas s’imposero per 3-0 grazie alle reti di Manuel Marengo (15’), Juninho (55’) e Flavio Maestri (82’). Quella volta la sconfitta poteva essere più pesante ma al Perú furono annullati tre gol e grazie agli interventi dell’allora portiere Rafael Dudamel. Oggi la nazionale allenata dall’ex portiere cercherá di allungare questa scia positiva contro il Perú.

Probabili formazioni

Venezuela: Wuilker Fariñez; Víctor García, José Manuel Velásquez, Wilker Ángel, Rolf Feltscher; Rómulo Otero, Tomás Rincón, Yangel Herrera, Alejandro ‘Lobo’ Guerra; Yeferson Soteldo e Salomón Rondón o Jósef Martínez. DT: Rafael Dudamel.

Perú: Pedro Gallese; Aldo Corzo, Christian Ramos, Alberto Rodríguez, Miguel Trauco; Renato Tapia, Yoshimar Yotún, André Carrillo, Edison Flores, Christian Cueva; Paolo Guerrero. DT: Ricardo Gareca.

Stadio Monumental del Maturín. Arbitro: Enrique Cáceres (Paraguay). Fischio d’inizio: 19.30

(Fioravante De Simone)