A Washington concerto per celebrare l’Unità dell’Europa

Il ministro degli Esteri Angelino Alfano è intervento all'ambasciata italiana a Washington in occasione del concerto.
Il ministro degli Esteri Angelino Alfano è intervento all’ambasciata italiana a Washington in occasione del concerto.

WASHINGTON,. – Insieme per celebrare l’unità dell’Europa anche negli Stati Uniti. Un concerto per spiegare la straordinaria rilevanza di un processo d’integrazione senza precedenti che pur davanti alle sfide di questi tempi non perde il suo valore. “L’Unione Europea rappresenta una straordinaria storia di successo. Ciò che ci unisce prevale sulle nostre differenze e il desiderio di stare insieme è più forte di ogni divergenza”, ha ricordato il ministro degli Esteri Angelino Alfano che, al termine di un lungo incontro bilaterale con il segretario di Stato Usa Rex Tillerson, è intervento all’ambasciata italiana a Washington in occasione del concerto scelto dalla rappresentanza italiana in Usa come speciale omaggio per celebrare i 60 anni dei trattati di Roma.

A comporlo e a dirigerlo il maestro Gabriele Ciampi che aveva già suonato a Washington alla Casa Bianca su invito di Michelle Obama e che questa volta ha voluto sintetizzare per il popolo americano l’idea e il sentimento stesso dell’Europa: Unità.

“E’ particolarmente significativo che celebriamo oggi a Washington il 60ø anniversario della firma dei Trattati che hanno dato vita al grande progetto europeo – ha osservato l’ambasciatore d’Italia Usa, Armando Varricchio -. Gli Stati Uniti hanno dato un contributo fondamentale al processo di integrazione europea, dando il via 10 anni prima al Piano Marshall e fornendo costante sostegno al percorso dell’Europa unita verso la pace, la sicurezza e la prosperità”.

Il maestro Ciampi ha diretto una rappresentanza di musicisti italiani che hanno suonato insieme alla Eclipse Chamber Orchestra, composta da membri della National Symphony Orchestra, storica istituzione musicale americana fondata nel 1931 a Washington D.C.

“Sono rigoglioso di tornare a Washington ospite dell’Ambasciatore Armando Varricchio per la seconda volta, dopo la belle esperienza dello scorso 2 giugno in cui abbiamo celebrato i 70 anni della Repubblica Italiana. Alla base di questo concerto e del Quartetto che ho dedicato ai 60 anni dei trattati di Roma c’è la ricerca di ‘unità’, un obiettivo importante che la comunità Europea oggi vuole trasmettere al mondo. Viviamo in un periodo di forti contrasti sociali e sarebbe importante ritrovare quella unita’ tra le varie culture magari ripartendo proprio dalla musica”, ha spiegato Gabriele Ciampi.

Così nel concerto ‘In Dreams Awake’ è stato concepito come un crescendo emotivo e strumentale dal suono di un singolo strumento (il pianoforte) alle parti sinfoniche che coinvolgono l’intera orchestra.

“Vorrei in particolare evidenziare il Quartetto in MI minore, che ho composto appositamente per il 60ø Anniversario della Firma dei Trattati di Roma. – ha sottolineato il maestro – Un pezzo composto per quattro strumenti dalla grande forza emotiva e che, attraverso una melodia comune, mira ad unificare le loro differenti caratteristiche sonore. La ricerca di questa unità è il fondamento di questo pezzo così come rappresenta la missione dell’Unione Europea oggi”.

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