Attacco Londra:Johnson contro Google,’disgustosi siti jihad’

(ANSA) – LONDRA, 26 MAR – I ministri britannici se la prendono con Google e i giganti di internet dopo l’attacco di Londra. A guidare l”offensiva’ è il capo del Foreign Office, Boris Johnson, che in una intervista sul Sunday Times si dice “furioso” e definisce “disgustoso” il fatto che non venga fatto nulla per rimuovere i siti jihadisti. “Devono smetterla di fare soldi sfruttando materiale che incita alla violenza”, ha affermato riferendosi ai colossi del web. Sotto accusa sono finiti in particolare la propaganda diffusa dai gruppi terroristici e la serie di manuali per organizzare ‘in casa’ degli attentati. Alla sua condanna si è unito il ministro degli Interni, Amber Rudd, che in modo più pacato ha detto che il problema deve essere affrontato al più presto e che questa settimana incontrerà i vertici dei gruppi per cercare di trovare una soluzione.