Uccide ex fidanzata incinta: autopsia, vittima strangolata

(ANSA) – TREVISO, 28 MAR – Irina Bacal, la giovane moldava incinta di sei mesi, trovata morta nel vittoriese e del cui omicidio è accusato l’ex fidanzato, Mihail Savciuc, 19 anni, anch’egli moldavo, è stata strangolata. Questo quanto sarebbe emerso dall’esame autoptico svolto all’ospedale Ca’ Foncello, a Treviso, dal dott. Alberto Furlanetto, dell’istituto di anatomia patologica. Nel corso dell’esame è stata confermata la gravidanza della 20enne che portava in grembo un feto di sei mesi di sesso maschile. L’anatomopatologo, incaricato dal Pm della Procura di Treviso Mara De Donà, è stato affiancato dal dott. Giulio Lorenzini, medico legale di Pordenone, come consulente di parte dell’omicida reo confesso, e dalla dott.ssa Alessandra Rossi, medico legale di Padova, come consulente di parte della famiglia della vittima. Come ha riferito l’avvocato di parte civile Andrea Piccoli, il medico legale si è invece riservato sulla ricostruzione della dinamica del delitto. Per il deposito della perizia completa ci vorrà almeno un mese.