QUITO. – Il candidato dell’opposizione alla presidenza dell’Ecuador, Guillermo Lasso, ha denunciato di essere stato aggredito da un militante del suo rivale filogovernativo, Lenin Moreno, a soli quattro giorni dal ballottaggio nel quale si affronteranno per decidere chi sarà il successore di Rafael Correa, al potere dal 2007.
Lasso ha raccontato che all’uscita dello stadio Atahualpa di Quito, dove era andato con la moglie a vedere la partita Ecuador-Colombia per le qualificazioni in vista del Mondiale del 2018 “ci siamo imbattuti in un gruppo di militanti di AP (Alleanza Paese, il gruppo politico di Correa) che ci hanno attaccato con bastoni e bottiglie, minacciandoci anche con coltelli”.
Una serie di video pubblicati sui social network mostrano come la polizia sia dovuta accorrere in soccorso di Lasso e la moglie, mentre un gruppo lanciava oggetti contro di loro al grido di “Fuori, banchiere, fuori!” (Lasso è anche ex presidente del Banco de Guayaquil).
Il suo rivale nel ballottaggio di domenica prossima in un messaggio su Twitter ha scritto che “nessuna espressione di intolleranza risulta accettabile, non importa da dove venga”.
