Il baseball, uno sport che stenta a crescere tra i tifosi in Italia

CARACAS – Nonostante non abbia superato la prima fase del World Baseball Classic, la nazionale italiana di baseball é stata una delle piú offensive con una media di 2.5 home runs. Il solo John Andreoli ha chiuso la sua partecipazione con tre fuoricampo.

In quattro partecipazioni nel mondiale targato Major League Baseball gli azzurri hanno collezionato 5 vittorie ed 8 sconfitte. Nell’edizione 2013, la nazionale allenata da Marco Mazzieri si era qualificata al secondo turno, mentre nel torneo 2017 é stata eliminata nello spareggio dal Venezuela.

Prima dell’inizio della kermesse iridata, é stato chiesto al manager azzurro se l’interesse per questo sport stesse crescendo nel suo paese dopo l’ottima prestazione nel 2013.

“I giocatori e gli allenatori sono migliorati, l’unica cosa che non é migliorato é stato il supporto dei nostri tifosi e dei dirigenti. Saró molto criticato a casa, però le cose stanno cosí, se non c’é una pianificazione ed una visione non puoi fare nulla. E credo che per questo motivo il baseball non é cresciuto come dovrebbe in Italia” confessa il manager Mazzieri.

Andreoli nel WBC

Dei 28 convocati per il World Baseball Classic, il 57% fa parte del roster di una squadra della Major League Baseball. Poi ci sono otto peloteros che giocano nell’Italian Baseball League.

Il lanciatore Thiago Da Silva spiega che il campionato italiano ha un ottimo livello “l’unico problema é il fatto che si giocano tre gare a settimana e questo influisce sui giocatori, molti di loro lavorano e giocano a baseball, sennò non potrebbero vivere con lo stipendio del baseball”.

Il lanciatore ha avuto una breve esperienza nella Liga Venezolana de Baseball Profesional con le maglie dei Leones del Caracas (2013 e 2014) ed i Cardenales de Lara (2015) e nell’Italian Baseball League ha giocato tra il 2008 ed il 2013 con il San Marino Baseball Club.

Da Silva racconta che lo sviluppo di questo sport é limitato in comparazione con gli altri. “Ci sono tanti giocatori interessanti. Bisogna generare un maggior interessa e vendere meglio il prodotto”.

Le ultime due prestazioni degli azzurri nel World Baseball Classic ci dimostrano che lo sport della mazza e del guantone potrebbe regalare tante soddisfazioni al nostro paese e che andrebbe supportato non solo dai tifosi, ma anche dai dirigenti e dagli sponsor.

(Fioravante De Simone)

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