Infanzia: triplicati in 10 anni minori poveri in Italia

(ANSA) – ROMA, 1 APR – Nonostante alcuni miglioramenti negli ultimi anni, l’Italia stenta a far decollare il futuro dei suoi ragazzi e risulta ancora lontana dal resto dell’Europa. E ancora una volta le maggiori privazioni educative per i minori si registrano al Sud. E’ il quadro che emerge dal nuovo rapporto sulla povertà educativa in Italia di Save the Children, presentato oggi in occasione del rilancio della campagna per il contrasto alla povertà educativa. Dal dossier emerge che negli ultimi 10 anni è triplicata la percentuale di minori in povertà assoluta e raddoppiata quella di minori in povertà relativa (parametro che esprime le difficoltà economiche nella fruizione di beni e servizi). La metà degli alunni è senza mensa a scuola, solo 1 bambino su 10 può andare all’asilo nido e il tempo pieno è assente in 7 scuole primarie su 10. Più di 1 ragazzo su 10 abbandona gli studi prima del tempo, 1 su 5 non raggiunge le competenze minime in matematica e in lettura e 3 su 5 non partecipano ad attività culturali e ricreative.