La Lazio non si ferma, piega il Sassuolo in rimonta

Ciro Immobile jfesteggia il gol dell'1-1. ANSA/ELISABETTA BARACCHI
Ciro Immobile jfesteggia il gol dell’1-1. ANSA/ELISABETTA BARACCHI

REGGIO EMILIA. – Lazio vincente e anche un po’ fortunata. La formazione di Simone Inzaghi trova la strada migliore per avvicinarsi al derby di martedì in Coppa Italia contro la Roma, con una vittoria, quella conquistata sul campo del Sassuolo, preziosa per la classifica e utile per consolidare il quarto posto.

Un successo in rimonta, agevolato dagli errori in zona-gol dei padroni di casa (l’occasione sbagliata da Defrel per il possibile 2-0), ma anche da un pizzico di fortuna, perché il gol decisivo è frutto di un disimpegno sbagliato di Acerbi che, nel tentativo di respingere il cross di Lombardi, calcia nella propria porta, superando Consigli. Senza considerare il palo colpito dal neroverde Pellegrini al 90′.

Evidentemente se questo è l’anno della Lazio, non si può dire la stessa cosa a proposito del Sassuolo, alla quinta sconfitta consecutiva casalinga, che contro la Lazio è partito bene, tenendo il campo fino alla fine. E forse, proprio per questo, il risultato finale penalizza troppo Di Francesco.

Squadre speculari con la Lazio che non perde da sette partite. Inzaghi non fa turn-over, nel Sassuolo c’è Aquilani dall’inizio con Dell’Orco al posto di Peluso. Lazio che parte con il freno tirato: Equilibrio fino al 26′, quando passa il Sassuolo: lancio dalle retrovie di Missiroli che fa partire Berardi: la difesa della Lazio è troppo sbilanciata, Strakosha esce su Berardi che lo anticipa, il portiere lo tocca col braccio (ammonito) quanto basta per mandarlo a terra.

Rigore solare che l’attaccante trasforma dopo un digiuno che durava da dieci partite (ultimo gol in A a fine agosto prima del lungo infortunio). Due minuti altra occasione per il Sassuolo: Cannavaro sempre dalle retrovie mette in movimento Defrel che a tu per tu col portiere sfiora solo il palo. Anche in questo caso difesa romana da rivedere.

La partita si accende prima dell’intervallo. Intelligente assist di Felipe Anderson per Immobile che batte Consigli con un diagonale preciso. Ventesima rete per l’attaccante che gli frutterà un aumento di stipendio come prevede il suo contratto. Nel finale di tempo, ancora Lazio: dopo il grave errore di Lirola, Lulic scatta sulla sinistra, ci prova Immobile e sulla deviazione di Acerbi la palla s’impenna. Cannavaro con un’acrobazia salva sulla linea, colpendo in rovesciata la palla che tocca anche la traversa.

La Lazio torna in campo con un piglio diverso e prova a prendere in mano le redini del gioco. Inzaghi prova la carta Keita e inserisce anche Lukaku. Poco dopo Di Francesco andrà a rafforzare il centrocampo con Duncan per Missiroli.

Quando la partite sembra destinata ad una equa spartizione della posta, il guizzo della Lazio che vale i tre punti: Lombardi dalla destra crossa in mezzo, Acerbi tutto solo prova a respingere il pericolo di sinistro, ma spedisce la palla nella propria parte. Inutile il tentativo di Consigli.

Il Sassuolo non si perde d’animo e al 90′ completa la sua giornata poco fortunata con il colpo di testa di Pellegrini, il palo salva la Lazio.

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