Furto gioielli contessa Vacca Agusta: Raggio a processo

(ANSA) – GENOVA, 5 APR – Maurizio Raggio, ex compagno della contessa Francesca Vacca Agusta, morta l’8 gennaio 2001 precipitando dalla scogliera di Villa Altachiara a Portofino, è stato rinviato a giudizio per la sparizione di gioielli custoditi nella villa di un amico. Raggio, accusato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni, è a processo con altre 4 persone. La vicenda risale al 2014. Raggio chiede all’amico Tommaso Mambretti di custodirgli alcuni gioielli suoi e della contessa per sottrarli al pignoramento dell’Agenzia delle entrate. I monili spariscono. Viene accusato del furto il maggiordomo che respinge le accuse e racconta di essere stato minacciato da Raggio e da due manovali Massimiliano Daldo Tarantolo e Simone Di Bartolomei. Per il pm a rubare i gioielli furono il maggiordomo e Marco Barolo, imprenditore amico di Raggio, che conoscevano il nascondiglio. Gli altri avrebbero “esagerato” nel chiedere la restituzione del bottino. Il sospetto è che Barolo abbia dato i gioielli alla fidanzata per rivenderli in Romania.