Coca Cola: protesta degli addetti alla Coop Verona, impianti fermi

Stabilimento di Coca Cola HBC ITalia nel Biellese. (ANSA)

NOGARA (VERONA). – Lo stabilimento di Coca Cola Hbc di Nogara, che produce oltre 730 milioni di litri di bevande analcoliche all’anno, ha fermato la produzione e l’azienda ha messo in cassa integrazione guadagni oltre 400 dipendenti per la situazione definita “difficile” legata alle proteste di un gruppo di lavoratori di una cooperativa esterna che gestisce i magazzini della logistica.

A far alzare il livello di guardia è stata la decisione di un gruppo di dipendenti della cooperativa di salire alcuni giorni fa sul tetto di un capannone. I manifestanti fatto capire che non scenderanno fino a quando non ci saranno garanzie per un incontro chiarificatore sui loro destini con il Consorzio Vega, subentrato nella gestione del magazzino.

Coca Cola Hbc Italia ha così fatto sapere che di fronte a questa situazione si è vista costretta suo malgrado ad attivare una richiesta di Cassa Integrazione Guadagni per tutti i dipendenti dello stabilimento con fermo totale delle attività.

L’azienda ha comunque deciso di farsi carico “di tutti gli importi economici necessari per garantire il 100% della retribuzione giornaliera” ai dipendenti e per tutte le giornate di Cig, auspicando che la situazione “si possa risolvere nel più breve tempo possibile per consentire il ripristino delle normali attività nel rispetto della legalità e in piena sicurezza per tutti i soggetti coinvolti”.

Intanto, c’è stata una manifestazione organizzata dal sindacato Adl Cobas, con adesione di centri sociali, a sostegno della protesta, mentre le organizzazioni sindacali, Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil in una nota hanno fatto sapere di ritenere “che il diritto di protestare, sia da considerare in egual misura al diritto al lavoro, ciò che oggi non viene garantito ai lavoratori di Coca Cola Italia, penalizzati da tutto questo” e hanno chiesto al Prefetto di Verona di incontrare urgentemente le organizzazioni sindacali unitamente alla Rsu e ai lavoratori di Hbc Coca Cola Italia Spa, “affinché le istituzioni si facciano parte attiva per una rapida soluzione della vertenza”.