Welfare: Fvg apripista, 48 milioni anno per sostegno reddito

(ANSA) – TRIESTE, 7 APR – Ha coinvolto 14mila nuclei familiari, per un totale di 38mila persone e un sostegno complessivo di 48 milioni di euro, la ‘Misura di inclusione attiva’ (Mia), la prima del genere in Italia, varata un anno fa dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, guidata da Debora Serracchiani, per sostenere il reddito dei residenti in regione. Il 33% dei nuclei familiari coinvolti – hanno reso noto oggi gli assessori regionali Maria Sandra Telesca (Politiche sociali) Loredana Panariti (Lavoro) – conta un solo componente e questa – hanno sottolineato – è la prima differenza rispetto al Sostegno per l’inclusione attiva (Sia) nazionale, pensata invece per le famiglie con figli. Per il 57,5% dei nuclei beneficiari della Mia c’è almeno un figlio al proprio interno. Il secondo elemento di diversità sta nelle fasce di reddito coinvolte: la Sia – è stato spiegato – riguarda nuclei familiari fino a tremila euro di Isee, mentre la Mia coinvolge la fascia entro i seimila euro, erogando aiuti fino a 550 euro mensili.