Terrorismo: nuove norme Ue, file a confine Slovenia-Croazia

(ANSA) – TRIESTE, 8 APR – Lunghe file con attesa di un’ora, due, spesso molto di più. E’ la situazione al confine tra Slovenia e Croazia, meta di molti triestini e residenti in Friuli Venezia Giulia anche soltanto per una giornata, in seguito all’entrata in vigore delle nuove norme anti-terrorismo stabilite dal Consiglio europeo che hanno inasprito i controlli per l’ingresso e l’uscita dall’area Schengen. Le norme sono entrate in vigore in ieri, quando si sono verificati i primi disagi, oggi aumentati per il fine settimana e la bella giornata di sole. La Croazia è entrata nell’Ue nel luglio 2013 ma non fa parte dell’area Schengen. Da allora la situazione era migliorata, con controlli rapidi, almeno per quanto riguardava i cittadini comunitari, limitati all’esibizione dei documenti personali. Le file si formavano solo in estate. Le nuove norme impongono che i documenti elettronici siano scannerizzati, mentre per quelli cartacei occorre digitare i dati e ottenere risposta da tre banche dati: Repubblica slovena, Area Schengen e Interpol.