Tribunale di Salerno riconosce status rifugiato a gay russo

(ANSA) – SALERNO, 21 APR – In Russia avrebbe rischiato anche il carcere, in Italia un giovane omosessuale russo ha ottenuto lo status di rifugiato. A sancirlo il Tribunale di Salerno con un’ordinanza. E’ il positivo finale di un’avventura iniziata tre anni fa, quando Andrea L. aveva 17 anni e decise di venire in Italia per sfuggire alle discriminazioni e ad eventuali violenze nel suo Paese a causa della propria condizione di omosessuale. Per giunta per Andrea si avvicinava il compimento dei diciottesimo anno d’età, che in Russia significa assolvere all’obbligo del servizio di leva militare. Arrivato in Italia nel 2014, Andrea aveva inoltrato la domanda di protezione Internazionale. La speciale commissione per il riconoscimento dello status di rifugiato gli aveva negato però ogni forma di tutela. A quel punto al giovane non era restato che impugnare la decisione e ricorrere al tribunale di Salerno. E così la prima sezione civile del tribunale di Salerno, giudice Mauro Tringali, gli ha riconosciuto lo status di rifugiato.