Illy: “Stiamo valutando anche una produzione di caffè in Usa”

ROMA. – Le politiche di protezionismo del presidente degli Stati Uniti Donald Trump “qualche timore lo creano, anche per i nostri vini Mastrojanni che nel mercato Usa hanno un terzo delle vendite. Stiamo cercando soluzioni alternative e per il caffè e il cioccolato stiamo valutando una produzione in loco”. Lo ha detto all’ANSA Riccardo Illy, presidente di Gruppo Illy e viticoltore a Montalcino. Ma i “muri – ha osservato l’imprenditore triestino – non fanno bene neanche a Trump, il protezionismo a lungo termine indebolisce”.

“Se Trump avvia una guerra commerciale con la Ue – osserva ancora Illy – sarebbe poi possibile bersaglio di una ritorsione. Ci si potrebbe rivalere sui colossi, come Amazon e Google, in Irlanda. Non credo che Trump voglia dar seguito a barriere che nel breve sembrano rafforzare l’economia ma a lungo termine al contrario tolgono ossigeno”.

In un quadro in evoluzione, le certezze sembrano arrivare dal Brunello di Montalcino. Mastrojanni, azienda vinicola al 100% del Gruppo Illy, ha attualmente 33 ettari vitati sui 96 totali della tenuta .

“Abbiamo trattative in corso – annuncia Illy che è amministratore delegato Mastrojanni – per nuove acquisizioni nell’area di Montalcino. E stiamo già facendo investimenti importanti – ha sottolineato – per ampliare entro l’anno la cantina con la nuova vinificazione, e valorizzare il relais. Mastrojanni nel 2016 ha prodotto 113 mila bottiglie, con un fatturato che supera i 2 milioni di euro. Nessun problema finora per la vendita, 64% va all’estero mentre l’Italia vale 720 mila euro; dobbiamo solo scegliere i clienti”.