Grillo spinge sul reddito di cittadinanza, marcia a Maggio

ROMA. – Il Movimento cinque stelle stringe i tempi per la presentazione del programma e annuncia per il 20 maggio una grande marcia, da Perugia ad Assisi, per rilanciare il reddito di cittadinanza, la sua proposta simbolo. Lo annuncia lo stesso Beppe Grillo sul suo blog. Una misura avanzata anche dalle sinistre di mezzo mondo e che soprattutto verrà sostenuta per strada in un luogo molto caro al movimento pacifista italiano. Un’ipotesi comunque già bocciata dall’ex premier Matteo Renzi, secondo cui “con sussidio e assistenzialismo per tutti si ammazza l’Italia”.

La manifestazione umbra, al di là delle polemiche, segnerà comunque il momento culminante di una serie di iniziative programmatiche del movimento, sui trasporti e lo sviluppo economico, in programma nei giorni precedenti. “Il Reddito di Cittadinanza – osserva Grillo – è la priorità per il Paese, l’unico modo per liberare le persone dalla miseria e restituire loro la dignità. Il governo attuale – attacca sempre il leader pentastellato – ignora milioni di famiglie in difficoltà e l’unico obiettivo dei partiti è arrivare a settembre per prendersi una pensione privilegiata”.

Sempre secondo l’ex comico, si tratta di battaglia “prima di tutto di civiltà”. “In Europa le uniche due nazioni a non averlo – ricorda – sono l’Italia e la Grecia. Sarà una marcia pacifica e gioiosa dove tutti diremo insieme: nessuno deve rimanere indietro!”.

Intanto prosegue la polemica a distanza sui soccorsi in mare tra Luigi Di Maio e l’autore di “Gomorra”. “A Roberto Saviano – attacca il vicepresidente della Camera – consiglio di ascoltare sempre le procure e la magistratura, non solo quando parla (meritoriamente) di camorra nei suoi saggi e nei suoi film”.

M5s all’attacco anche su Alitalia, all’indomani della bocciatura da parte dei lavoratori dell’accordo tra le parti: “Ieri – commentano i parlamentari grillini delle commissioni Trasporti e Lavoro di Camera e Senato – è stato il referendum della liberazione. I dipendenti di Alitalia con un coraggio unico hanno dimostrato che la dignità vale più di ogni ricatto occupazionale. Hanno rispedito a mittente una proposta vergognosa”. Quindi la soluzione per la compagnia di bandiera, secondo M5s, è nominare “un commissario con un profilo super partes”.

Scontro frontale M5s-Pd anche sul 25 aprile. “Coraggio! Liberiamoci dall’ipocrisia. Questa – attacca su Fb Luigi Di Maio – è l’ultima festa della Liberazione che celebreremo sotto un Governo dei partiti. Il prossimo 25 aprile avremo già votato per le elezioni politiche e ci saremo sbarazzati del partito unico dell’ipocrisia”. Immediata e durissima la replica del senatore dem Andrea Marcucci: “Di Maio fa parte di un movimento, con evidenti pulsioni autoritarie”.

(Di Marcello Campo/ANSA)

Lascia un commento