Cassimatis, addio a Grillo e M5S: “Corro da sola”

GENOVA. – Tutto fuorché una sorpresa: Marika Cassimatis, vincitrice delle Comunarie del M5s poi scomunicata da Beppe Grillo, rinuncia alla battaglia legale e corre da sola con la lista ‘Cassimatis Genova’ alla carica di sindaco di Genova. Con lei, 32 candidati tra professionisti, pensionati e studenti.

“La lotta continua” ha detto l’ormai ex grillina che con la sua mossa ha fatto desistere i grillini di Luca Pirondini – suo avversario diretto che nei giorni scorsi aveva messo in chiaro di essere lui ‘il candidato del M5s’ – dal procedere col ricorso per far cancellare la vittoria della Cassimatis del 14 marzo.

Il passo indietro, i ‘pirondiniani’ l’hanno fatto in via informale davanti al giudice civile. Cassimatis usa la fenice – mitologico uccello capace di rinascere dalle sue ceneri – per il simbolo con il quale affronta la ‘corazzata Beppe’ perché simboleggia rinascita e il coraggio “di andare contro un potere forte come quello di Casaleggio” rinunciando così al simbolo del Movimento.

“Per ottenere il simbolo ci sarebbero state difficoltà: avremmo comunque dovuto fare ancora delle cause e poi la nostra lista che ha vinto il 14 marzo in realtà non era più compatta con quei numeri perché alcune persone disgustate da quello che era successo si sono disiscritte dal M5s”.

Ora “chiudiamo pagina col movimento, ce ne faremo una ragione”, ha detto. Una curiosità, i colori del simbolo: giallo e blu, i colori di quella Parma governata dall’anche lui ex grillino Luca Pizzarotti.