Usa: clima, 300 cortei contro Trump

(ANSA) – WASHINGTON, 29 APR – ”Con l’aumento dei livelli del mare Mar-a-Lago diventerà Mar-a-long gone”: è lo striscione esibito dalla sedicenne Olivia Springberg, con Trump e il suo staff raffigurati mentre rischiano di annegare tra le palme della residenza del presidente in Florida. E’ uno dei tanti cartelloni esibiti dalle decine di migliaia di persone, tra cui l’attore Leonardo di Caprio, che oggi hanno invaso Washington con una marcia per il clima, per protestare contro le politiche ambientali di Trump in coincidenza con i primi cento giorni della sua amministrazione. Un periodo breve ma nel quale il tycoon ha già indicato chiaramente la politica di deregulation che intende seguire, cancellando l’eredità ‘verde’ di Barack Obama: sblocco degli oleodotti, nuove licenze per le miniere, revoca delle restrizioni sulle emissioni dei gas serra e per le trivellazioni nell’Artico, in attesa di decidere prima del G7 italiano se confermare o abbandonare l’accordo di Parigi sul clima. La marcia si tiene in altre 300 città Usa.