Birra sempre più amata in Italia, uno studio evidenzia la crescita

MILANO. – La birra pare essere sempre più gradita in Italia. Ad affermarlo è uno studio elaborato da Althesys dal titolo “La birra piace sempre più agli italiani”, condotto per conto dell’Osservatorio Birra della Fondazione Birra Moretti, costituita nel 2015 da Heineken Italia e Partesa per far crescere la cultura della birra in Italia.

Una diffusione costantemente in aumento, visto che “nel 2016 i maggiori produttori hanno complessivamente generato un giro d’affari di circa 2 miliardi di euro (stima su dati Istat), con una crescita del 21% nell’ultimo decennio”.

“La birra – sempre secondo il rapporto – cresce perché piace sempre di più agli italiani. Il primo indicatore arriva dal fronte consumi che nel 2016 esprime un complessivo +1,6% rispetto all’ anno precedente, raggiungendo i 19 milioni di ettolitri a livello nazionale. L’andamento è in crescita anche a livello pro-capite: la birra trova sempre più consensi e sono saliti a 31,5 i litri/anno bevuti mediamente dagli italiani”.

Non a caso l’Italia “è il Paese europeo dove il livello di reputazione della birra è più alto. I nostri consumatori le attribuiscono un punteggio reputazionale di 78,2 contro una media europea di circa 65,5 e, nel percepito collettivo, la collocano nella fascia dei prodotti considerati più avanzati, come quelli tecnologici e di lusso”.

Una considerazione che genera presupposti positivi per il consolidamento di questa tendenza. Un insieme in crescita che, secondo la fondazione, ha ricadute positive anche sui posti di lavoro, tanto che “nel periodo 2010-2015, mentre l’occupazione in Italia calava dello 0,3% (dati Istat), l’industria birraria italiana ha incrementato il numero di dipendenti diretti del 34%”.

Lascia un commento