Maturità: la ministra Fedeli ha scelto le tracce

ROMA. – Entra nel vivo l’organizzazione della Maturità 2017. La ministra Fedeli ha firmato la consueta ordinanza con le date degli esami e le indicazioni per consigli di classe, commissioni e candidati. Ha anche scelto le tracce sia per la prima sia per le seconde prove. Lo annuncia Francesco Branca, a capo della struttura tecnica degli Esami di Stato, in un video che fa parte della campagna di comunicazione del Ministero dal titolo ‘No Panic’.

“La campagna – sottolinea Fedeli – è partita con il video con cui abbiamo annunciato le materie della seconda prova e accompagnerà maturande e maturandi fino alla fine della Maturità. Vogliamo che il Miur parli di più e in modo più diretto con studentesse e studenti e non venga percepito come un luogo distante o legato esclusivamente ad aspetti burocratici”.

La campagna continuerà con video, post dedicati, grafiche e tutorial che nelle prossime settimane saranno diffusi attraverso i canali social del Miur.

I NUMERI DELL’ESAME – A oggi sono 505.263 gli studenti iscritti all’Esame, fatti salvi gli esiti degli scrutini finali. Di questi oltre 488mila sono candidati interni. Più di 25mila sono le classi coinvolte nell’Esame, 12.675 le commissioni.

CONFERMATE DEROGHE ZONE SISMA – Nelle scuole di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria le commissioni saranno composte da soli membri interni, a eccezione del Presidente. L’anno scolastico resta valido anche con meno di 200 giorni effettivi di lezioni e gli studenti potranno essere ammessi all’Esame anche in deroga al limite delle assenze normalmente previsto. L’ordinanza prevede anche che, nelle scuole sede di seggio per le amministrative, in caso di ballottaggi, la terza e l’eventuale quarta prova si svolgano, rispettivamente, il 27 invece che il 26 giugno e il 28 anziché il 27 giugno.

CALCOLATRICI SENZA CONNESSIONE WIRELESS – Indicazioni dettagliate anche sull’uso delle calcolatrici per la seconda prova negli Scientifici: si potranno utilizzare calcolatrici scientifiche e/o grafiche, purché non siano dotate di capacità di calcolo simbolico (Cas- Computer Algebric System). Non si potranno utilizzare calcolatrici con connessione wireless o che vadano collegate alla rete elettrica. Chi vorrà utilizzare la calcolatrice dovrà consegnarla alla commissione in occasione della prima prova scritta per gli appositi controlli.

19 GIUGNO RIUNIONE COMMISSIONI – Entro il prossimo 15 maggio i consigli di classe dovranno predisporre il documento da consegnare alle commissioni con tutte le indicazioni relative al percorso formativo seguito dagli studenti, con gli elementi che potranno essere valorizzati, in particolare, nella terza prova o in sede di colloquio. La prima riunione plenaria delle commissioni è fissata per lunedì 19 giugno, alle 8.30.

LE DATE DEGLI ESAMI – La prima prova scritta, italiano, è in calendario per mercoledì 21 giugno (8.30); sei ore a disposizione. La seconda prova il giorno successivo, giovedì 22 (stessa ora); la durata è per tutti di 6 ore, tranne che per alcuni indirizzi, come i Licei musicali, coreutici e artistici, dove la prova può svolgersi in due o più giorni. La terza prova, preparata da ciascuna commissione, si svolgerà lunedì 26 giugno. La quarta prova, prevista nelle scuole dove è presente il progetto Esabac e nei licei con sezioni a opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese, ci sarà martedì 27 giugno. Anche quest’anno la commissione, nella predisposizione della terza prova, potrà tenere conto delle esperienze condotte in alternanza scuola-lavoro, stage e tirocinio, e della disciplina non linguistica insegnata tramite la metodologia Clil. Il colloquio orale potrà partire da eventuali esperienze di alternanza o tirocinio.

LA SCELTA DELLE TRACCE – Il Miur ha pubblicato oggi sui propri canali social anche un video in cui il coordinatore della struttura tecnica degli esami di Stato, Francesco Branca, annuncia di aver scelto con la Ministra Fedeli le tracce della prima e delle seconde prove. La scelta è avvenuta sulla base di centinaia di proposte inviate da un gruppo di esperti che collaborano con la struttura degli Esami di Stato. “La Ministra ha scelto, le tracce sono belle e interessanti e coerenti con il percorso scolastico che avete svolto”, annuncia il tecnico del Miur facendo poi il suo “in bocca al lupo alle ragazze e ai ragazzi che a giugno sosterranno l’Esame di Stato”.