Anziano spinto da scogli: minorenni, scherzo non rapina

(ANSA) – BARI, 5 MAG – “È stato uno stupido scherzo”. Avrebbero giustificato così i due minorenni di Monopoli (Bari), in stato di fermo per omicidio a scopo di rapina, quanto accaduto martedì scorso, quando due anziani sono stati spinti dagli scogli in mare e uno di loro, il 77enne Giuseppe Dibello, è morto. Negli interrogatori di convalida dinanzi al gip del Tribunale per i Minorenni di Bari Riccardo Leonetti, i due ragazzi, di 15 e 17 anni, hanno risposto alle domande negando la rapina. Il 17enne, in particolare, in stato di fermo per l’omicidio di Giuseppe Dibello e il tentato omicidio di Gesumino Aversa, ha confessato di essere stato lui a spingere entrambi gli anziani dagli scogli. E’ quanto emerso dagli interrogatori resi questa mattina nell’istituto minorile Fornelli di Bari dinanzi al gip del Tribunale per i Minorenni chiamato a convalidare i fermi. Il suo difensore, l’avvocato Giuseppe Sardano, ha chiesto l’attenuazione della misura cautelare con concessione degli arresti domiciliari.