Tua bottega deve bruciare, chiesta condanna frasi antisemite

(ANSA) – TORINO, 11 MAG – Due condanne a dieci mesi di carcere per istigazione a delinquere aggravata dall’odio razziale e nazionale e per minacce che “richiamano alla memoria l’esperienza nazista”. Questa la richiesta del pm Roberto Sparagna in un processo, celebrato a Torino, che vede come persona offesa Angelo Pezzana, ex titolare della storica libreria Luxemburg, fra gli ideatori del Salone del Libro. La causa si riferisce a dei post comparsi su Facebook nel 2014: “Le cartacce che ospita la sua bottega di merda – si leggeva – prenderebbero fuoco molto facilmente. Questi posti andrebbero bruciati con il ratto dentro”. Si trattava di commenti a una iniziativa dell’associazione Italia-Israele, un volantinaggio a cui Pezzana partecipò. Gli imputati sono Luigi Giani e Riccardo Sotgia, 52 e 36 anni, indicati come vicini agli ambienti della sinistra radicale e marxista. Pezzana si occupa da decenni della questione Israele.(ANSA).