Pinotti, valutare ampliamente servizio civile

(ANSA) – TREVISO, 14 MAG – La riproposizione di una qualche forma di leva obbligatoria declinata in termini di utilizzo dei giovani in ambiti di sicurezza sociale “non è un dibattito obsoleto”, tanto che in Europa “si è riaperto non solo in Svezia ma anche in Francia, dove, alle ultime presidenziali, l’ argomento è stato toccato da molti candidati, compreso Macron”. Lo ha detto oggi a Treviso il ministro della difesa, Roberta Pinotti. Una leva, ha aggiunto, “non più solo nelle forze armate ma con un servizio civile che divenga allargato a tutti”. Per le missioni internazionali – ha spiegato Pinotti – “abbiamo bisogno di militari professionalmente preparati e qui la leva obbligatoria non sarebbe lo strumento più idoneo. Ma l’ idea di riproporre a tutti i giovani e alle giovani di questo paese un momento unificante, non più solo nelle forze armate ma con un servizio civile che divenga allargato a tutti ed in cui i giovani possono scegliere dove meglio esercitarlo è un filone di ragionamento che dobbiamo cominciare ad avere”.