Brasile: accuse a Temer, avallò tangenti

(ANSA) – BRASILIA, 18 MAG – Scossone politico nella notte in Brasile. Due imprenditori hanno consegnato alla giustizia delle registrazioni secondo le quali lo scorso marzo il presidente Michel Temer autorizzò il pagamento di mazzette all’ex presidente dei deputati, Eduardo Cunha. Lo afferma O Globo, ricordando che l’obiettivo di Temer era quello di comprare il silenzio di Cunha, suo ex alleato politico in carcere, per evitare eventuali delazioni contro la presidenza nell’ambito dell’inchiesta ‘Lava Jato’. Brasilia ha subito smentito le accuse.