Mali, coppia conviventi lapidata a morte da jihadisti a nord

(ANSA) – BAMAKO, 18 MAG – Orrore nel Mali. Un uomo ed una donna tuareg sono stati lapidati a morte dai jihadisti con l’accusa di convivere fuori dal matrimonio. A renderlo noto è stata una fonte ufficiale, che ha richiesto l’anonimato, precisando che la brutale esecuzione si è verificata martedì scorso a Taghlite nel nord del Paese ed è stata ordinata dall’ex sindaco della città di Aguel’hoc, che adesso si ‘convertito’ al fondamentalismo islamico. La lapidazione è stata eseguita da estremisti del gruppo radicale di Ansar Dine, il cui leader qualche mese fa aveva dichiarato di essersi unito alle formazioni al-Mourabitoun e al-Qaida nel Maghreb islamico creando un nuovo gruppo denominato ‘Jama’at Nusrat al-Islam wal Muslimeen’ che tradotto significa ‘Supporto all’Islam e ai musulmani’. Nel 2012 estremisti islamici legati ad al Qaida occuparono le regioni nord del Mali dove imposero una rigida interpretazione della Sharia (legge islamica). Vennero cacciati un anno dopo anche grazie all’intervento militare francese.