Obolo San Pietro sempre più social per mostrare fini carità

(ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 19 MAG – L’Obolo di San Pietro diventa sempre più social: dopo l’apertura dei profili Twitter e Instagram, ora arriva anche su Facebook, prima con una pagina in lingua italiana e poi con le versioni in spagnolo e inglese, previste per settembre e ottobre. “L’obiettivo – spiega la Segreteria di Stato vaticana – è creare uno spazio virtuale aperto a tutti per condividere e far conoscere le opere di carità sostenute da questa secolare iniziativa”. Tramite Facebook, si vuole favorire il dialogo con tutte le persone che hanno un intento comune, aiutare i più bisognosi e sostenere concretamente le opere di carità. L’Obolo di San Pietro è l’aiuto economico che i fedeli offrono direttamente al Papa, per le molteplici necessità della Chiesa e per le opere di carità in favore dei più bisognosi. Una somma considerevole, visto che gli ultimi dati forniti dal Vaticano parlavano di 78 milioni di dollari nel 2013, importo in crescita dopo l’elezione di Francesco.