Gentiloni: “Attacco all’Europa intera. Impegno sulla sicurezza”

(ANSA/AP Photo/Kirsty Wigglesworth)
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ROMA. – Un attacco all’intera Europa. Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni chiama in causa tutta l’Unione Europea nell’esprimere il cordoglio del governo italiano per l’attentato che ha colpito Manchester causando la morte di oltre 20 persone, tra cui anche dei bambini. Alle parole del premier si unisce il del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che in un messaggio alla regina Elisabetta non esita definire “l’Italia intera sgomenta” di fronte a questa “insensata violenza criminale”.

Oltre alle Istituzioni italiane anche papa Francesco ha voluto manifestare la sua vicinanza al Regno Unito. Il Pontefice si è detto “profondamente addolorato nell’apprendere la tragica perdita di vite umane causata dal barbaro attacco” ed “esprime solidarietà a tutti coloro che sono colpiti da questo insensato attacco di violenza”.

Messaggi simili arrivano da molte cancellerie mondiali e dal resto dei Paesi europei (il presidente Usa Donald Trump ha fatto sapere di essere in contatto con Londra nel corso della sua visita in Israele) che all’unisono condannano l’attentato, e contemporaneamente, ribadiscono l’impegno comune nella lotta al terrorismo.

“Cordoglio e vicinanza agli amici britannici”: sono le parole che usa la Cancelliera tedesca Angela Merkel. “Questo attacco – sottolinea – non farà altro che rafforzare la nostra determinazione nel procedere contro coloro che pianificano e compiono questi attentati pieni di disprezzo”.

Da Parigi il presidente Emmanuel Macron fa sapere di essere in contatto con la premier inglese Teresa May ed annuncia che “il suo governo insieme alle forze britanniche proseguirà la lotta contro il terrorismo”. Un messaggio di cordoglio arriva anche dal primo ministro spagnolo Mariano Rajoy che, con accanto l’ambasciatore inglese a Madrid, dedica un minuto di silenzio in ricordo delle vittime di Manchester.

Il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani guarda al G7 di Taormina da cui “inevitabilmente ci aspettiamo un segnale importante”. Questa settimana incontreremo anche Trump a Bruxelles e credo che la collaborazione di tutti i paesi impegnati nella lotta contro l’Isis debba essere forte e determinata”.

Un pensiero alle vittime arriva anche dai presidenti dei due rami del Parlamento, Pietro Grasso e Laura Boldrini che a palazzo Madama e a Montecitorio aprono la seduta con un un minuto di silenzio. Sceglie invece Facebook il segretario del Pd Matteo Renzi: “Ciò che è accaduto a Manchester spessa il cuore. Terrorizzano i figli per angosciare anche tutte le famiglie. Non dobbiamo permetterglielo e non glielo permetteremo”, scrive il segretario Dem.

La vicinanza agli inglesi e alle famiglie delle vittime arriva da tutte le forze politiche. Il Movimento Cinque Stelle parla di “atto inumano”. Toni diversi arrivano dal leader della Lega Nord Matteo Salvini che chiama in causa i musulmani italiani: “Tutti quelli presenti in Italia dovrebbero dire ‘non in mio nome’. Sono stanco – accusa – del buonismo, della tolleranza, del silenzio e della complicità”.

Polemica anche la leader di Fdi Giorgia Meloni che boccia il simbolo diventato l’emblema dell’attentato inglese: “Ci dobbiamo interrogare – osserva – se il simbolo con cui noi rispondiamo ad un attentato e’ il coniglietto di playboy”. Da Forza Italia, il presidente dei senatori Paolo Romani invita “le democrazie occidentali a combattere la strategia di morte del terrorismo jihadista con ogni mezzo”.

(di Yasmin Inangiray/ANSA)

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