Aemilia: minacce a sindaco Reggio E., chiesto risarcimento

(ANSA) – BOLOGNA, 31 MAG – Ottantamila euro come risarcimento del danno per le minacce mafiose al sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi. La cifra, indicativa e rimessa alla valutazione equitativa del giudice, è stata chiesta dalla difesa del primo cittadino reggiano nel processo in rito abbreviato con dieci imputati, coinvolti in un filone delle inchieste ‘Aemilia’ della Dda di Bologna. Vecchi, assistito dal professor Vittorio Manes, è costituito parte civile. Delle minacce aggravate rispondono Pasquale Brescia, già imputato nel processo principale e l’avvocato Luigi Antonio Comberiati, per la lettera recapitata il primo febbraio 2016 all’edizione reggiana del Resto del Carlino. Nella scorsa udienza i pm Marco Mescolini e Beatrice Ronchi avevano chiesto tre anni e quattro mesi per Brescia, un anno e quattro mesi per il legale. In relazione all’imputazione di minacce, anche la Regione Emilia Romagna, parte civile assistita dallo studio Gamberini, ha chiesto un risarcimento: 150mila euro. (ANSA).