ChiantiBanca: gdf acquisisce documenti in sede istituto

(ANSA) – SAN CASCIANO VAL DI PESA (FIRENZE), 1 GIU – Gli uomini della guardia di finanza si sono presentati nella sede di ChiantiBanca, a San Casciano Val di Pesa (Firenze), per acquisire una serie di documenti nell’ambito dell’inchiesta condotta dal pm Luca Turco. L’inchiesta era stata aperta dopo l’invio alla procura della relazione degli ispettori di Bankitalia da parte dell’ex presidente Lorenzo Bini Smaghi, entrato in carica nell’aprile 2016 e poi non riconfermato dai soci nelle scorse settimane. Secondo quanto si apprende i reati ipotizzati sarebbero falso in bilancio e ostacolo alla vigilanza e l’inchiesta riguarda fatti accaduti fino al 2015. In una nota l’istituto di San Casciano spiega che la banca ha fornito alle fiamme gialle la massima trasparenza e collaborazione, e ricorda che “quanto segnalato dalla Banca alla procura riguardava delle irregolarità di classificazione di un titolo di stato nel bilancio 2015”. Per tali irregolarità ChiantiBanca ha “già provveduto alla completa sistemazione nel bilancio 2016”.