Putin, hacker russi? ‘patrioti’

(ANSA) – MOSCA, 1 GIU – I presunti hacker russi che avrebbero tentato di influenzare le elezioni in alcuni paesi stranieri? Potrebbero essere dei “patrioti”: parola di Vladimir Putin, che comunque ha negato di nuovo ogni coinvolgimento delle autorità russe negli attacchi informatici. Intervenendo all’incontro con i responsabili di un selezionato gruppo di media internazionali a margine del forum economico di San Pietroburgo, Putin ha affermato che gli hacker “sono liberi professionisti, come i pittori”. “Questi – ha dichiarato il leader del Cremlino – si svegliano di buon umore e cominciano a dipingere quadri. Idem gli hacker: si svegliano, leggono che succede qualcosa nei rapporti tra gli Stati e, se hanno indole patriottica, si mettono a dare il loro contributo, secondo loro giusto, alla battaglia contro chi parla male della Russia”.