Fbi ‘decapita’ famiglia ‘Goodfellas’

(ANSA) – NEW YORK, 1 GIU – Pommarola e spaghetti in carcere come in “Goodfellas” per “Paulie Roast Beef”, “Joey Glasses” e “Wonder Boy”, tre dei 19 gangster della famiglia Lucchese arrestati dall’FBI nell’area metropolitana di New York e incriminati per reati dal contrabbando di sigarette all’omicidio. Il clan Lucchese, una delle cinque famiglie di Cosa Nostra della Grande Mela, e’ quello ritratto da Martin Scorsese nel suo immortale film “Questi Bravi Ragazzi”. L’annuncio e’ arrivato dalla procura del Southern District of New York. Tra gli arrestati più in vista ci sono Matthew Madonna, di 81 anni, sospettato di essere un boss di strada per i Lucchese, Stephen Crea, 69, conosciuto come “Wonder Boy”, e Joseph DiNapoli, 81 anni, uno dei consiglieri. Crea è accusato, tra l’altro di narcotraffico: cocaina, eroina e oxycodone. La famiglia è sospettata del celebre colpo del 1978 all’aeroporto JFK che ispiro’ l’immaginazione di Scorsese portando uno dei suoi protagonisti, Joe Pesci, all’Oscar nel 1991 in aggiunta a cinque nomination.